LA VERA SCOMMESSA DELL' ITALIA

                                    LA    VERA  SCOMMESSA  DELL'ITALIA

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TUTTE  LE   BUONE  INTENZIONI  PROCLAMATE , OGGI  24 febbraio 2014 , AL  SENATO  DELLA  REPUBBLICA  DAL  NEO  PRESIDENTE  DEL  CONSIGLIO  , MATTEO  RENZI ,   DI  VOLER  PROCEDERE  AD  UNA  REALE  SVOLTA  PER  SUPERARE  LA  CRISI  ECONOMICA    E  SOCIALE  DEL  PAESE  ,  ATTRAVERSO   UN  PROGRAMMA   POLITICO  CHE  PREVEDA   L' EMISSIONE   DI  PROVVEDIMENTI  LEGISLATIVI   IN  MATERIA  ELETTORALE , DI  RIFORME  E  SEMPLIFICAZIONI   DEGLI  APPARATI  POLITICO-ISTITUZIONALI  (  SENATO , CAMERA , REGIONI , PROVINCE ) ,  DELLE  NORME  BUROCRATICHE  RIGUARDANTI   I  RAPPORTI  FRA  I  CITTADINI  E  LE  AMMINISTRAZIONI   DEGLI  ENTI  CENTRALI  E  LOCALI  , DELLE  LEGGI  CHE  ATTENGONO  ALLA  MIGLIORE  ORGANIZZAZIONE  ED  EFFICIENZA  DEGLI  ORGANISMI   DELLO  STATO  IN  ORDINE  ALLE  RISORSE  UMANE  E  STRUMENTALI  ,  IN  MATERIA  DI  ISTRUZIONE , DI  RICERCA ,  DI  LAVORO  E  OCCUPAZIONE ,  DI  GIUSTIZIA , DI  SICUREZZA  INFRASTRUTTURALE  , AMBIENTALE  E  DI  ORDINE  PUBBLICO , DI  SALUTE  PUBBBLICA ,  DI  SVILUPPO  INDUSTRIALE  , ECC....,   RIMARRANNO  NEL  MONDO  DELLE  INTENZIONI  E   NON  POTRANNO  MAI  E  POI  MAI  REALIZZARSI  PER  DAR  LUOGO  AD  UNA  EFFETTIVA  CRESCITA  SOCIO-ECONOMICA  DEL  PAESE   SE  NON  VI  SARA'  LA  CAPACITA '  E  LA  EFFETTIVA  VOLONTA'   DA  PARTE DELLE  FORZE  POLITICHE  FACENTI  PARTE  DELLA MAGGIORANZA ,  NEL  PARLAMENTO   E  DA  PARTE  DEL  GOVERNO ,   DI  REALIZZARE  DUE  CONDIZIONI  FONDAMENTALI   E  CIOE' DI   INTERVENIRE  CON  FERMA  DECISIONE  E    E  AUTOREVOLEZZA   : 

1 )  PER  SCONFIGGERE  LA  CORRUZIONE , LA  GRANDE  EVASIONE  FISCALE  E  IL  POTERE  E  LE ATTIVITA'   SPECULATIVE  E  ILLEGALI  INTRECCIATE   FRA  ORGANIZZAZIONI  CRIMINALI   E   PERSONE  RESPONSABILI   DELLA  GESTIONE  POLITICA  ED  ECONOMICA  DEI  BENI  PUBBLICI  ,  ORMAI  DIFFUSI  NEL  TERRITORIO  E  NELL'AMBITO  DELLE PUBBLICHE  AMMINISTRAZIONI  ;

2 ) NEI  CONFRONTI   DELL'EURO-SISTEMA   RICHIEDENDO  CONDIZIONI  DI  ALLEGGERIMENTO    DEI  VINCOLI  DI  BILANCIO  E  FINANZIARI , SOPRATTUTTO   RIGUARDO  AGLI  INTERESSI   MATURATI  SUL  DEBITO  PUBBLICO  ( DI  OLTRE  DUEMILAMILIARDI DI EURO  E  DI  CUI  DOVREBBE  ESSERE  RICHIESTA  UNA  INDISPENSABILE  , NECESSARIA  MORATORIA  )  ;  POI  RIGUARDO   AL  FISCA-COMPACT ,  AL  PATTO  DI   STABILITA'  , AL  PAREGGIO  DI  BILANCIO  (  LA  CUI  RIGIDA  APPLICAZIONE  IN  FASE  DI  RECESSIONE  HA  EFFETTI  GRAVEMENTE  NEGATIVI ) .     

COMUNQUE ,  VA  RILEVATO CHE  QUELLE PRONUNCIATE DA RENZI SONO FRASI TROPPO GENERICHE ...TUTTE INTENZIONI E PROGETTI NON SOSTENUTI DA PRECISAZIONI INDICANTI IL MODO E QUALI VIE DA SEGUIRE AL FINE DI POTER REPERITE LE CORRISPONDENTI E NECESSARIE RISORSE ECONOMICHE E FINANZIARIE...  IN PRATICA , VI E' STATA LA MANCATA INDIVIDUAZIONE DI TUTTI QUEGLI INTERVENTI POLITICI E LEGISLATIVI E FISCALI , CHE DOVREBBERO ESSERE EMESSI ED ATTUATI , AL FINE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PER USCIRE DALLA RECESSIONE......MOTIVO PER CUI , CONSIDERATO CHE TUTTO IL SISTEMA CONSOLIDATO DELLE VARIE CASTE FARA' DI TUTTO PER IL MANTENIMENTO DEI  RISPETTIVI INTERESSI , CHIARAMENTE , STANTE LA  PERSISTENTE COMPOSIZIONE PARTITICA  DI MAGGIORANZA DI GOVERNO , NONCHE' GLI  ACCORDI SULLA RIFORMA  ELETTORALE E  RIGUARDO  AI  PATRIMONI,  GIA'  PRESI  FRA  RENZI  E  BERLUSCONI ,   SARA' MOLTO DIFFICILE CHE POTRANNO ESSERE ATTUATE LE PROSPETTATE RIFORME  PROGRESSISTE E  PER LA REALE CRESCITA SOCIALE ED ECONOMICA DEL PAESE. ......ALLORA , NIENTE DI CONCRETAMENTE BUONO E COSTRUTTIVO LA SOCIETA' ITALIANA CHE SI TROVA IN DIFFICOLTA' , POTRA' ASPETTARSI NEL PROSSIMO FUTURO .....TRANNE CHE AVVENGA UNA VERA RIVOLUZIONE SOCIALE E POLITICA , CHE DOVRA' RIUSCIRE FINALMENTE A SMANTELLARE IL BALUARDO DELLE LOBBIES E DELLE CASTE , INSIEME A TUTTE LE AGEVOLAZIONI E  I  PRIVILEGI  GIA'  POSTI  A  FAVORE DEI RISPETTIVI INTERESSI SPECULATIVI .

UNA SERIA POLITICA SOCIALE DI UN CREDIBILE GOVERNO

                                   LA  RISCOSSA  CIVILE  ITALIANA 

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 PER  UNA  SERIA  POLITICA  SOCIALE  DI  UN  CREDIBILE  GOVERNO 

 IN  POLITICA , LA  VERA  "  ROTTAMAZIONE  "   NON  VA  FATTA  SOLTANTO  SULLE  PERSONE  ,  MAGARI  PRENDENDO  COME  SCUSANTE  IL  FATTO  CHE  SIA  INDISPENSABILE   UN  RINNOVAMENTO  GENERAZIONALE  NELLA  CLASSE  POLITICA ;  PIUTTOSTO  ESSA  VA  OPERATA  SUI  PROGRAMMI  DI  GOVERNO  ;  "  ROTTAMANDO  "   QUEI  PROGETTI  CHE  CONTINUANO  A  SOSTENERE  E  AD  AVVANTAGGIARE   QUEGLI  STESSI  INTERESSI  DI  GRUPPI  DI  POTERE  ,  IL  CUI  OBIETTIVO  E'  STATO  NEL  PASSATO   E  VUOLE  CONTINUARE  AD  ESSERE   PERSEGUITO  NEI  FUTURI  GOVERNI ,  CIOE'   QUELLO   DEL  CONSOLIDAMENTO  DI  UN   SISTEMA   A  DIFESA  DEI GRANDI  CAPITALI  E   DELLA  SPECULAZIONE  FINANZIARIA .

 APPARE  ORMAI  CHIARO  CHE   LA  COSIDDETTA  ECONOMIA  DI  UN  TALE  SISTEMA  RIGUARDA  I  MERCATI   FINANZIARI  E  DI  BORSA  AZIONARIA  INTORNO  AI  QUALI  RUOTA  TUTTO  UN  MONDO  CHE  AGISCE   LUCRANDO  PROPRIO  SULLE  DIFFICOLTA'   ECONOMICHE  DI  QUELLE  REALTA'  SOCIALI  ,  DI  ATTIVITA'   COMMERCIALI  ,  ARTIGIANALI  E  TERZIARIE  ,  SULLE  QUALI  INVECE  POGGIANO  I  VERI  E  FONDAMENTALI  PILASTRI   DELLA "  ECONOMIA  REALE  "  DI  UN  PAESE ;   SPECIALMENTE  COME  L'ITALIA, E  DALLA  CUI  SORTE  DIPENDONO  STRETTAMENTE  LE  CONDIZIONI  E  LE  ASPETTATIVE  DI  BENESSERE  E  DI  PROGRESSO  SOCIALE  DI  FAMIGLIE  ED  IMPRESE.             

APPARE  SEMPRE  PIU'  CHIARAMENTE  CHE  L' UNICA  VIA  D'USCITA  DAL  TUNNEL  DELLA  RECESSIONE  E  DELL' IMPOVERIMENTO  SOCIALE   STA  IN  UNA  RADICALE  INVERSIONE  DI  TENDENZA   DELLA  POLITICA  ;  INNANZI  TUTTO ,   ATTRAVERSO   SEVERI  CONTROLLI  E  EFFICACI  INTERVENTI  CORRETTIVI  E  SANZIONATORI   DA  PARTE  DEGLI  ORGANI  ISTITUZIONALI  A  TALE  SCOPO  PREPOSTI  , AL  FINE  DI  GIUNGERE  AD  UNA CORRETTA  ED  ONESTA   GESTIONE  DELLE  RISORSE  UMANE  E  STRUTTURALI  DEL  PAESE  ;  LA  QUAL  COSA  PUO'  ESSERE  OTTENUTA  INTERVENENDO  ATTRAVERSO  SERI  CONTROLLI  RIGUARDO  AD  INFILTRAZIONI  DELLA  CRIMINALITA'  ORGANIZZATA  E  SULLA  CORRUZIONE   NELLA  GESTIONE  DEGLI  APPALTI  ;  ATTRAVERSO  UNA  EFFETTIVA  AZIONE  DI  TRASPARENZA  DI  TUTTI  GLI  ATTI  PUBBLICI  , SPECIE  RIGUARDO  A  QUELLI  CHE  ATTENGONO  AD  INVESTIMENTI  DI  DENARO  PUBBLICO  PER  OPERE  STRUTTURALI  O  DI  SERVIZI     NEI  CONFRONTI  DELLA  CITTADINANZA   O  ANCHE   DI  SPESE  NELL' ESERCIZIO  DI  ATTIVITA'  POLITICHE - ISTITUZIONALI  , A  LIVELLO CENTRALE  E  PERIFERICO.   

  NEL  RISTABILIRE   UNA  VERA  E  REALE  EQUITA'   FISCALE  NEL  RISPETTO  DEL   PRINCIPIO  COSTITUZIONALE  DI   PROPORZIONALITA'  DELLE  ALIQUOTE  DI  IMPOSTE  E  TASSE  RISPETTO  AI  REDDITI  E  ALLE  RENDITE  SIA  PATRIMONIALI  CHE  FINANZIARIE   E   A  TAL  FINE , UTILIZZANDO  I  MEZZI  TECNOLOGICAMENTE  PIU'  AVANZATI  , NONCHE'  UNA  PIU'  EFFICACE  RIORGANIZZAZIONE  BUROCRATICO-FISCALE   DEGLI  APPARATI  PUBBLICI  DELLO  STATO , PER  COMBATTERE   IL  VERO  CANCRO  DELLA  GRANDE  EVASIONE  FISCALE  E  DELLA  DIFFUSA  ILLEGALITA'   MAFIOSA  E  DI  CASTE  E   POTERNE  RECUPERARE  I  CAPITALI   ACCUMULATI  ED  INVESTIRLI  PROFICUAMENTE  COME  AIUTI  E  SOSTEGNO  ALLE  SANE  ATTIVITA'  DI  IMPRESA  E  DI  LAVORO  GIOVANILE.    

VERA DEMOCRAZIA ?

                                                                   VERA    DEMOCRAZIA  ?

 17  FEBBRAIO  2014  :  LE  CONSULTAZIONI  ELETTORALI  REGIONALI   IN  SARDEGNA   STANNO  CONFERMANDO  UN  DATO  INCONFUTABILE  E  ALLARMANTE  ,  ANCHE  SE  IN UNA CERTA  MISURA  GIA'  SCONTATO  ;

IL  CINQUANTA  PER  CENTO  DEI  CITTADINI  AVENTI  DIRITTO  AL  VOTO , NON  SONO  ANDATI  A  VOTARE  !

UN  FENOMENO , QUESTO , CHE  NON  SOLO NON DEVE  ESSERE  SOTTOVALUTATO,  MA   CHE  COSTITUISCE  UN  ALLARMANTE  SEGNALE  DI  PROFONDO  DISCREDITO , CHE  I  CITTADINI  ORMAI  HANNO  VERSO  LA  CLASSE  POLITICA  ;  A  CIO'   VANNO  AD  AGGIUNGERSI  TUTTE   QUELLE  ALTRE  MANIFESTAZIONI  DI  PROTESTA  POPOLARE,  IN  DIVERSE  E  SEMPRE  PIU'  DIFFUSE  PARTI  D'ITALIA,   LE  QUALI  RAPPRESENTANO  PUNTUALMENTE  LE  GRAVI  CONDIZIONI  DI  SOFFERENZA  ECONOMICA  E  SOCIALE   CHE  STANNO  PATENDO  MILIONI  DI  FAMIGLIE  E  MIGLIAIA  DI  IMPRESE  NEL NOSTRO  PAESE .  TUTTO  CIO' , NON  SOLTANTO  PER  EFFETTO  DELLA  CRISI   GENERALE  CHE  HA  COINVOLTO  ANCHE ALTRE   NAZIONI,  MA  SOPRATTUTTO   A  CAUSA   DELLA  INEFFICIENZA  ,  INETTITUDINE ,  SCORRETTEZZA  DI  TUTTA  UNA  CLASSE  POLITICA  CHE  NON  HA SAPUTO  E  SPESSO  NON  HA  VOLUTO   AFFRONTARE   E  RISOLVERE   CON  SENSO  DI  GIUSTIZIA  ED  EQUITA'   I  PROBLEMI  SOCIO-ECONOMICI  DEL  PAESE. 

COSI'   CONTINUANDO  A  PERSISTERE   UN  REGIME  POLITICO-PARTITICO  AUTOREFERENZIANTE  ,  VOLTO  PRINCIPALMENTE   ALLA  STABILIZZAZIONE  E  ALLA  PROTEZIONE  DI  INTERESSI  DI  GROSSI  GRUPPI  FINANZIARI  ,  NONCHE'  ALLE  ATTIVITA'  SPECULATIVE  DEL  MONDO  BORSISTICO  ,  CI  SI  DEVE  ASPETTARE   CHE  DA  PARTE  DELLA  COSCIENZA  POPOLARE   DIVENTINO  SEMPRE  PIU'  EVIDENTI  E  FORTI  QUESTI  SEGNALI  DI  PROTESTA  E  DI  INSOFFERENZA  NEI  CONFRONTI  DI  UN  SISTEMA  POLITICO-ISTITUZIONALE   NON  PIU'  ACCETTATO  E  CHE  QUESTO  SI  TRAMUTERA'  PRESTO  IN  UN PROGRESSIVO   AUMENTO  DELLE  ASTENSIONI  DAL  VOTO  DA  PARTE  DEI  CITTADINI ;  UN  FENOMENO  SOCIALE  CHE  FINIRA'  CON  IL  RENDERE  ASSOLUTAMENTE  IRRISORIO  E  SICURAMENTE  NON  RAPPRESENTATIVO  DELLA  REALE  VOLONTA'  POPOLARE  ,  QUALSIASI   ESITO  ELETTORALE CHE VERREBBE  OTTENUTO  A  SEGUITO   DI  UNA  PARTECIPAZIONE  DI  VOTANTI  DI  BEN  INFERIORE  AL  CINQUANTA  PER  CENTO  DELL'ELETTORATO.

 COME  RISULTATO  :  UN  REGIME  DEMOCRATICO  NON  PIU'  RAPPRESENTATIVO  DELLA  SOVRANITA'  POPOLARE   (  ART. 1  DELLA  CARTA  COSTITUZIONALE  ) .   

LA RISCOSSA CIVILE ITALIANA

                           LA RISCOSSA CIVILE ITALIANA

                                      

   SENZA  ONESTA'  MORALE  E  CIVILE   NON  PUO'  ESSERVI  VERA  E  REALE  LIBERTA'  DEMOCRATICA  !

CONDIVIDENDO   ANCHE  TU  QUESTO  APPELLO  PUOI  DARE  FORZA  AD  UN  MOVIMENTO  POPOLARE  DI   

                              

                       RISCOSSA  CIVILE  ITALIANA

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www.unnuovomondodigiustiziasociale.blogspot.com 

LA DOPPIA MONETA

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                                                    LA  DOPPIA  MONETA   

   ORMAI  E'  ABBASTANZA  CHIARO  A  TUTTI  ,   IN  PRIMIS   AI  POLITICI  ( ANCHE SE QUALCUNO  VUOLE  MINIMIZZARNE  LA  GRAVITA ' )  E  POI  ANCHE  AI  CITTADINI  MENO  ESPERTI  IN  ECONOMIA ,  CHE  LA  CRISI ECONOMICA  E  FINANZIARIA  DELL'ITALIA  NON  REGREDISCE  , ANZI  ESSA PERMANE  DRAMMATICAMENTE  CON GRAVI  E  PROGRESSIVE  CONSEGUENZE  NEGATIVE  SULLE  ATTIVITA'  DI  IMPRESA ,  SULLE  CONDIZIONI SOCIALI  DI  FAMIGLIE  E DI SINGOLI CITTADINI , CHE HANNO PERDUTO IL LAVORO  O  CHE NON RIESCONO A TROVARE OCCUPAZIONE .

IN TALE DRAMMATICO  E  PURTROPPO  A  VOLTE ANCHE  TRAGICO  CONTESTO  SOCIALE , LA CLASSE POLITICA   ITALIANA  E'   IRRESPONSABILMENTE  TUTTA  PRESA  A  DISCUTERE  SU  COME  RIFORMARE  LA  LEGGE  ELETTORALE  ( DOPO LA BOCCIATURA DEL  PORCELLUM ) , SU COME  RIFORMARE  IL BICAMERALISMO  PARLAMENTARE ,  SU COME  RIDURRE  IL  NUMERO  DEI  DEPUTATI , DEI SENATORI  ,  SULLA ELIMINAZIONE  DELLE  PROVINCE ......ETC...   MA  NULLA  O TROPPO POCO , TUTTI  I  POLITICI  , NEL  GOVERNO  E  NEL PARLAMENTO  , HANNO  FATTO  E  ANCORA  OGGI  NON  STANNO  FACENDO  PER AFFRONTARE  E  RISOLVERE  IL  VERO  ED  EFFETTIVO  PROBLEMA  CHE  AFFLIGGE  LO  STATO  SOCIALE ;  CIOE'   PORRE  ROBUSTI  ARGINI  ALLA  SITUAZIONE  DI  PALESE INGIUSTIZIA SOCIALE  ,  ATTRAVERSO  PROVVEDIMENTI  LEGISLATIVI  OPPORTUNI  (   PER ELIMINARE  L' INIQUITA' DEL SISTEMA FISCALE  , PER  LE  LEGGI  CONTRO  LA  CORRUZIONE, CONTRO  IL CONFLITTO DI INTERESSI , CONTRO  LE  MAFIE  ,  PER   PROGETTI DI INDUSTRIALIZZAZIONE  E  PER   AGEVOLAZIONI  VERSO  ACCESSI  AL  CREDITO,   ETC ... )  CHE  AFFRONTINO  EFFICACEMENTE   UNA SITUAZIONE  ECONOMICA E SOCIALE  COSI'  DRAMMATICA  ;  NULLA  STANNO  FACENDO  PER  FAR  VALERE CON  DECISIONE  E  FERMEZZA  LA   POSIZIONE  DELL'ITALIA  NEL  CONTESTO  EUROPEO  E  SPECIFICATAMENTE NEI CONFRONTI DELLA GERMANIA  ,  AL  FINE  DI  FAR  STABILIRE    REGOLE  DIVERSE  E  PIU'  ELASTICHE  RIGUARDO AI   RAPPORTI  ECONOMICI  E  FINANZIARI  FRA  LE  NAZIONI  E  L'UNIONE EUROPEA  ;

LE  RESTRIZIONI  NORMATIVE - FINANZIARIE  (  IL  RIGIDO LIMITE  DEL  3  %  FRA  DEFICIT E PIL ,  IL COSIDDETTO  PATTO  DI  STABILITA' ...ETC .. ) ,   IMPOSTE  DALL'EUROPA  (  PER LA PRECISIONE , DALLA GERMANIA  CHE   PERALTRO  NE  TRAE  COSPICUI VANTAGGI  ) A TUTTI  I PAESI  DELL'UNIONE  ,  NONCHE'  LA  DIVERSITA'  FRA PAESE E PAESE  DELLE  NORME  DI  CARATTERE  FISCALE (  IMPOSTE E TASSE ) ,  STANNO  PROCURANDO  , IN MISURA PIU' GRAVE   AI  PAESI  CHE SI TROVANO  IN  MAGGIORI  DIFFICOLTA'  ECONOMICHE ,  SITUAZIONI  INSOPPORTABILI  E  QUASI DISPERATE  PER  MILIONI  E  MILIONI  DI  PERSONE.

IN  CONCLUSIONE ,  TUTTI  EFFETTI  GRAVEMENTE  NEGATIVI  DI  UN  SISTEMA  DI  MONETA  UNICA   ( L' EURO ) , CHE  CON  IL PERMANERE  DI  TALI  CONDIZIONI ,  CERTAMENTE  NON  PUO'  PIU'  CONTINUARE  AD  ESSERE   SOSTENUTO.

POSTO  CHE LE ATTUALI  RESTRITTIVE  CONDIZIONI  EUROPEE   NON  POTRANNO  EVITARE  CHE  NEL  NOSTRO  PAESE   SOPRAVVENGA  LA  NECESSITA'   DI  SVENDITA     (  UN  PROCESSO  CHE  E'  GIA'  INIZIATO  VERSO  PAESI  ESTERI )   DI  BENI  E  STRUTTURE  IMPORTANTI  DEL  PATRIMONIO  NAZIONALE   E  CONSEGUENTEMENTE                                 L' INEVITABILE  E  DEFINITIVO  IMPOVERIMENTO  DELLE  RISORSE  ECONOMICHE , SOCIALI  ED UMANE  DELL'ITALIA ;  

  AL  FINE  DI   EVITARE  LA  DEFINITIVA  RECESSIONE  DEL  SISTEMA  ITALIA  ,  LE  PROSPETTIVE  SONO  QUESTE  :

1 )  LA  MODIFICA  RADICALE   DELLE ATTUALI   RIGIDE  CONDIZIONI  IMPOSTE   DALL'UNIONE  EUROPEA  E  LO  SBLOCCO  DEL  FISCAL COMPACT  E  DI  FINANZIAMENTI  (  EURO-BOND )  AGEVOLATI , IN FAVORE  DI QUEI  PAESI  DELL'UNIONE  , CHE  VEDONO  IMPRESE  E  FAMIGLIE  IN  GRAVI  DIFFICOLTA'  ECONOMICHE   ;

2 ) L' USCITA  DELL'ITALIA  DALL'UNIONE EUROPEA , CON ABBANDONO  DELLA MONETA UNICA ( L'EURO ) , PER RITORNARE ALLA MONETA NAZIONALE ( LA LIRA )  E  RIPRISTINO  DEL  POTERE  DI  EMISSIONE  MONETARIA  (  LA  LIRA  ) DELLA  BANCA  D'ITALIA   (  COME ISTITUTO  AVENTE  CARATTERE PUBBLICO ).

3 )   LA  PROPOSTA  DI  COSTITUIRE  UNA  "  DOPPIA  MONETA " , ATTRAVERSO  :

-   L' EURO , DA USARE  SOLO RIGUARDO  AI RAPPORTI ECONOMICI E FINANZIARI  ESTERNI , FRA PAESI DELL'UNIONE EUROPEA E CON I PAESI  EXTRA-EUROPEI ;        

 -LA LIRA , ( CON LIBERO POTERE DI EMISSIONE DA PARTE DELLA BANCA D'ITALIA ) ,  DA USARE  SOLO RIGUARDO  AI RAPPORTI  ECONOMICI E FINANZIARI  INTERCORRENTI  ALL'INTERNO  DEL TERRITORIO NAZIONALE .